Si
tratta della porticina in legno di noce della custodia degli Olii
Sacri, intarsiata, negli anni Cinquanta del secolo scorso, da Cesare
Marino di Mesagne (BR).
Al
centro si può ammirare la Vergine della Coltura circondata dagli angeli
e quattro scene raffiguranti il ritrovamento del Monolito, la corsa
verso il paese per annunciare il miracoloso prodigio, i fedeli che
pregano davanti all'altare della Madonna e la consacrazione del nuovo
Santuario.