Le pregevoli stazioni della Via Crucis sono un'opera del Maestro Mario Prayer, realizzate negli anni Quaranta del secolo scorso.
La realizzazione dei quattordici quadri, rappresentanti le scene che la pietà popolare ripercorre tutti i venerdì di Quaresima, venne realizzata con un contratto separato rispetto a quello principale degli affreschi della chiesa.
L'artista, in una lettera inviata all'allora Padre Rettore, p. Cravero, datata 10 gennaio 1942, descrisse così il ciclo pittorico: "I Quadri della Via Crucis sono riprodotti secondo lo stile del primo Quattrocento; quindi tempere su fondo oro zecchino, incorniciate in legno nero".
Tale documento si conserva nell'Archivio storico della Basilica. In un'ulteriore lettera, datata 5 settembre 1942, l'autore dichiara di aver ricevuto lire tremila come acconto per la realizzazione dei quadri. Il 4 gennaio 1943, a saldo dell'opera, gli vennero consegnate undicimila lire.
Le stazioni della Via Crucis sono dipinte su legno e incastonate nelle pareti.
