Nuovo Messale: le altre modifiche
Il nuovo Messale, che sostituirà l'edizione degli anni '80, entrerà in vigore la prossima domenica, I di Avvento. Accanto alle modifiche relative ai riti introitali (
http://www.madonnadellacoltura.it/blog/nuovo-messale-i-riti-introitali ), ve ne sono altre che riguardano principalmente le preghiere Eucaristiche, il Padre nostro e le formule che precedono la distribuzione delle Sacre Specie.
LE PREGHIERE EUCARISTICHE
La «rugiada» dello Spirito e
«Presbiteri e diaconi»
Dopo il Sanctus, il celebrante dirà: «Veramente santo sei tu, o Padre...». E proseguirà: «Santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito». Nella consacrazione si ha «Consegnandosi volontariamente alla passione». E nell’intercessione per la Chiesa l’unione con «tutto l’ordine sacerdotale» diventa con «i presbiteri e i diaconi».
Dopo il Sanctus, il celebrante dirà: «Veramente santo sei tu, o Padre...». E proseguirà: «Santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito». Nella consacrazione si ha «Consegnandosi volontariamente alla passione». E nell’intercessione per la Chiesa l’unione con «tutto l’ordine sacerdotale» diventa con «i presbiteri e i diaconi».
Sono sei i nuovi prefazi (martiri, pastori, dottori della Chiesa - che possono essere utilizzati anche in
riferimento alle donne - e Maria Maddalena).
L’inizio della preghiera, riguardante l’istituzione dell'Eucaristia, cambia da «Offrendosi liberamente alla sua passione» a «Consegnandosi volontariamente alla passione».
Varia anche la
Preghiera eucaristica della Riconciliazione I dove si leggeva «Prese il
calice del vino e di nuovo rese grazie» e ora troviamo «Prese il calice colmo del frutto della vite».
PADRE NOSTRO
Nella preghiera insegnata da Gesù, viene inserito un «anche» («Come anche noi li rimettiamo») e si proseguirà con «Non abbandonarci alla tentazione».
In questo modo il testo contenuto nella versione italiana Cei della
Bibbia, datata 2008, e già inserito nella rinnovata edizione italiana
del Lezionario, entra nell’ordinamento della Messa.

AGNELLO DI DIO
La «cena dell’Agnello»
Il celebrante dirà: «Ecco l’Agnello di Dio.... Beati gli invitati alla cena dell’Agnello».
Il celebrante dirà: «Ecco l’Agnello di Dio.... Beati gli invitati alla cena dell’Agnello».
LA CONCLUSIONE
Più sobrio il congedo
Al termine ci sarà la formula: «Andate e annunciate il Vangelo del Signore ».
Al termine ci sarà la formula: «Andate e annunciate il Vangelo del Signore ».