FRATERNITA LAICA DOMENICANA

“I laici di S. Domenico sono un gruppo scelto di laici dediti ai maggiori obiettivi dell’apostolato contemporaneo.” Pio XII, Congresso del Terz’Ordine domenicano (29 Agosto 1958)


Oggi in particolare i laici sono chiamati a svolgere compiti speciali nella missione di salvezza della Chiesa: sono testimoni privilegiati del vangelo nelle “cose del mondo”.
Per questo i suoi compiti possono essere svolti più facilmente se appartiene ad un gruppo o famiglia per sua natura apostolica, come la famiglia domenicana.
Il laico domenicano ha una funzione molto importante nell’ambito della “famiglia di S. Domenico”. Sull’esempio di Domenico egli è consacrato a “rendere testimonianza alla verità”, a donare “la verità che libera” e a indicare la via della salvezza.

I laici domenicani – un tempo detti “terziari”, perché appartenenti al terz’ordine – si riuniscono in “fraternite”.
Di esse fanno parte uomini e donne, giovani e anziani, operai e professionisti, professori, studenti, artisti…. tutti uniti da una comune vocazione, la vocazione dell’Ordine di S. Domenico: l’amore alla verità, verità da amare, verità da conoscere, da vivere nella fedeltà al vangelo, verità da annunciare con la vita e la parola.

I Laici Domenicani sono in effetti la longa manus dell’Ordine dei Frati, perché operano in mezzo al popolo di Dio là dove non è facile l’inserimen­to dell’azione dei Frati. Essi si qualificano per la particolare devozione alla Madonna del Rosario e si ispirano alla vita di Santa Caterina da Siena. Il Ro­sario diventa la loro arma privilegiata nell’apostola­to della preghiera.
La Fraternita è diretta dal Presidente e dal Consiglio. Un frate domenicano viene no­minato come Assistente spirituale. I Consiglieri e il Presidente durano in carica tre anni.